Descrizione
La penetrazione delle mafie in Umbria è in atto da anni eppure l’opinione pubblica ne ha scarsissima consapevolezza. Tutto ciò non è casuale. I clan che stanno lentamente colonizzando la regione incarnano infatti l’ultimo stadio di quella metamorfosi continua che ha condotto la ‘ndrangheta, la camorra e Cosa nostra ad accantonare il volto truce dell’intimidazione e della violenza per assumere quello sfumato, impalpabile e mimetico dell’impresa. Si tratta di un percorso evolutivo che le regioni del sud hanno sperimentato e conosciuto sulla loro pelle, anche sviluppando degli anticorpi, ma che per la società umbra costituisce, al contrario, un pericolo maggiore perché più subdolo, invisibile ed inedito. I tanti casi di infiltrazione mafiosa di cui si parla in questo libro offrono una visione inquietante ed allarmata delle dinamiche criminali in atto in Umbria che consistono principalmente in un tentativo capillare e diffuso di infiltrazione nell’economia regionale attraverso capitali sporchi e nella gestione degli affari più lucrosi con in testa lo spaccio della droga, l’edilizia, alcune attività commerciali, i rifiuti, l’usura. Business colossali che implicano strategie di colonizzazione del tutto particolari e differenti da quelle sperimentate finora con successo in altre zone del Paese.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.