Description
Figure che si susseguono tinte da paesaggi lontani dalla realtà della mente, ma allo stesso tempo così vicini alla coscienza umana. Iritrean non è un semplice fantasy, Iritrean è quel racconto che tocca l’anima e la moralità umana. Che sa scindere tra bene e male, alternati tra guerre di personaggi mitologici che in cuor nostro vorremmo veder vivere in questo mondo sciatto e abbandonato a se stesso.L’alternanza musicale di frasi secche e ben amalgamate al paesaggio che circonda i personaggi di questo romanzo fa di Edoardo Guido Torrigiano uno scrittore vero, o meglio un albero narratore che osserva ciò che lo circonda con paziente entusiasmo, “cantando strofe del mondo che verrà “. Un giovane diciassettenne che con il proprio talento ha la dote di regalare emozioni vere con una sensibilità umana palpabile. Metafore come il mito della caverna di Platone si ritrovano sotto forma di racconto: “Il popolo è una bestia informe e violenta che divora chiunque tenti di domarla. Ti ricordi del mito di Jimmur? Di come domò la prima aquila? Entrò nella caverna buia armato solo del suo coraggio. Il popolo sente quando hai coraggio, fiuta la tua paura. La caverna buia è il nostro amato Emath Dresan. Nido di orrore e di corruzione”.
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